Milano
A Milano sono sempre di più gli atti di indirizzo del Comune che puntano verso la direzione della Città 30, oltre a una costante attivazione civica secondo la visione più ampia della “città delle persone”.
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Incontro Città 30 istruzioni per l’uso
All’interno della campagna “La città delle persone” (vedi sotto), il 22 febbraio 2023 Sai che puoi? e Legambici – Legambiente per la mobilità attiva hanno promosso l’incontro pubblico “Città 30 – istruzioni per l’uso” con la testimonianza di numerose esperte ed esperti in materia.
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Ordine del giorno Città 30
Il 9 gennaio 2023 il Consiglio Comunale di Milano ha approvato un ordine del giorno dal titolo: “30 km/h, la velocità giusta per la sicurezza di tutte e tutti”, proposto dal consigliere Mazzei e altri, in cui si invita il Sindaco e la Giunta a “proclamare Milano Città 30, istituendo il limite di velocità in ambito urbano a 30 km/h a partire dal 1° gennaio 2024”.
Nell’ordine del giorno viene invitata la Giunta a prevedere anche un’estesa campagna di informazione e coinvolgimento delle persone, nonché a prevedere un cruscotto pubblico dove monitorare i dati delle collisioni e della congestione stradale, associati a quelli delle multe e della soste irregolare, per poter valutare l’efficacia del provvedimento. -
Campagna Città delle persone
A settembre 2022 le associazioni Cittadini per l’Aria Onlus, Fiab Ciclobby Milano, Genitori Antismog e Sai che puoi?, insieme a Clean Cities Italia, hanno lanciato la campagna “Milano, Città delle persone” che prevede come sua prima richiesta rivolta al Sindaco quella di “Fare di Milano una città a 30 km/h: portando in tutta la città il limite di 30 km/h – con le dovute modifiche strutturali e un adeguato sistema di controlli – per aumentare la sicurezza degli utenti deboli riducendo anche emissioni e traffico”.
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Piano aria clima
Il Piano Aria Clima (PAC), approvato dal Consiglio comunale il 21 febbraio 2022, all’interno dell’Obiettivo 1.4 (Azioni finalizzate al contenimento del fenomeno di risollevamento delle polveri) afferma come “Per ridurre l’esposizione delle utenze “deboli” della strada (pedoni, ciclisti, utenti della micro-mobilità) è utile contenere il risollevamento delle polveri atmosferiche dal manto stradale di tutta la rete cittadina generati dal transito dei veicoli. La riduzione del traffico e della velocità nel centro abitato entro i 30 Km/h, con la realizzazione della “Città 30”, svolge un ruolo strategico in questo senso, oltre a offrire ulteriore protezione in termini di sicurezza”.
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Pums
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) approvato dal Consiglio Comunale il 12 novembre 2018, contiene le strategie e le linee guida sul futuro della mobilità milanese, con molti riferimenti e obiettivi legati alle zone 30 e alle città 30. Per esempio, nel capitolo 7 si evidenzia “[…] come il concetto di “Zona 30” vada trasformato in quello di “Città 30”, secondo il quale tutte le strade che non svolgono un ruolo strategico nell’organizzazione generale della circolazione del traffico privato e/o del trasporto pubblico possono utilmente subire un abbassamento generalizzato dei limiti di velocità” per ottenere “[…] vantaggi significativi in termini di innalzamento della sicurezza e di riduzione del livello di gravità degli incidenti”.