Cosa cambia per le scuole guida e per i loro studenti?
Le autoscuole sono definite dal codice della strada le “scuole per l’educazione stradale, l’istruzione e la formazione dei conducenti”.
Gli insegnanti e gli istruttori di scuola guida sono già tenuti a insegnare agli studenti, nelle lezioni teoriche e nelle prove pratiche, le regole del codice della strada, tra cui rientrano i limiti massimi di velocità, che l’art. 142 prevede a “tutela della vita umana”, e, in particolare, la fattispecie e la segnaletica delle zone a velocità limitata a 30 km/h, che gli enti proprietari o gestori delle strade, come i Comuni nel caso delle strade urbane, possono istituire.
Secondo il regolamento di esecuzione del codice, in particolare, il segnale di zona a velocità limitata (fig. II.323/a) indica l’inizio di un’area nella quale non è consentito superare la velocità indicata nel cartello (tipicamente i 30 km/h) e all’uscita viene posto il segnale “fine zona a velocità limitata” (fig.II.323/b).
Anche i quiz ministeriali per l’esame teorico per la patente di guida contemplano già il tema della velocità, così come tutta la segnaletica prevista dal codice della strada, in cui rientra anche quella verticale di inizio e fine zona a velocità limitata a 30 km/h.