A 30 all’ora si allungano i tempi di percorrenza?
No. L’abbassamento del limite di velocità da 50 km/h a 30 km/h non comporta un aumento dei tempi di percorrenza: sono stati fatti molti studi (ad esempio a Londra) e raccolti dati reali (come nel caso di Bruxelles Città 30) sui tempi di percorrenza a quelle due velocità su strade urbane, che dimostrano che le differenze di fatto sono nulle o minime, a seconda che gli spostamenti siano brevi o medi.
Per Bologna sono stati calcolati in media 12 secondi in più con la Città 30 per fare un tragitto, considerando le dimensioni compatte della città (dal centro all’aeroporto sono 5 km), che la rete stradale primaria resta percorribile a 50 km/h e che la velocità media è già oggi di 22 km/h, quindi ben al di sotto del limite di 30 km/h.
Il punto decisivo per i tempi di percorrenza è che, nelle strade urbane, la velocità di punta raramente influisce sulla durata dello spostamento: contano molto di più fattori come i continui ostacoli (incroci, semafori, precedenze, strisce pedonali, veicoli che svoltano o escono da un parcheggio, ecc.) e gli altri motivi (congestione, cantieri, ecc.) che tipicamente e inevitabilmente rallentano il traffico in città.
In altre parole, lo stile di guida tipico dei 50 km/h, fatto di grandi accelerate e continue frenate, crea pericolo, inquinamento e rumore, ma senza far guadagnare veramente tempo. Per fare un esempio concreto di ciò, ti sarà capitato di essere sorpassato da un’altra auto a tutta velocità su una strada urbana, per poi ritrovarvi affiancati in coda al semaforo pochi metri dopo.
Diversi studi, inoltre, evidenziano come i 30 km/h siano la velocità più efficiente in ambito urbano per garantire un traffico fluido, ottimizzando al meglio l’uso dello spazio stradale. Anche senza tenere in considerazione il fattore “sicurezza stradale”, infatti, se una fila di automobili procede a 30 km/h si sta già utilizzando una strada al 90% della sua ‘capacità’ massima. Aggiungendo al ragionamento il fattore “sicurezza stradale” (che tiene in considerazioni, per esempio, i diversi spazi di frenata al variare delle velocità) i 30 km/h diventano proprio la velocità per utilizzare al massimo possibile una strada.
Circolando a velocità più costante a 30 km/h non cambia quindi il tempo che ci metti per andare al lavoro o a prendere tuo/a figlio/a, ma la qualità del tuo tragitto in auto e la sicurezza di tutti. Con pochi secondi in più, guidi in maniera più rilassata e puoi salvare la vita di una persona.
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