Bologna Città 30 sta funzionando? Come ne state monitorando efficacia e impatti?
In breve: sì, il Comune sta monitorando il progetto tramite una pluralità di indicatori di efficacia e di impatto, e i dati reali raccolti indicano in sintesi che la Città 30 sta funzionando, anche a Bologna, anche in Italia.
Nei primi sei mesi di Bologna Città 30 (15 gennaio – 15 luglio 2024), infatti, incidenti, feriti e decessi calano, c’è un crollo degli interventi del 118 in “codice rosso”, traffico e inquinamento sono in flessione, c’è un boom del bike sharing, mentre aumenta l’uso delle biciclette e si consolida il trasporto pubblico.
Cosa dicono i dati
Calano gli incidenti stradali (di quasi l’11%) e i feriti (di oltre il 10%), con miglioramenti ancora più consistenti sulle radiali (che sfiorano rispettivamente il -18% e il -28%). Diminuiscono fortemente (circa -38%) gli incidenti più gravi, classificati dal 118 con “codice rosso”. Si riducono i decessi (il 33% in meno), toccando il minimo storico dal 2013 a oggi negli anni normali e tornando ai livelli del periodo Covid a mobilità limitata. Si registra un calo del traffico veicolare (-3%) e si abbassa l’inquinamento più legato al traffico urbano (-23%), c’è un vero e proprio boom nell’utilizzo del bike sharing (+92%), mentre aumentano in modo significativo gli spostamenti in bicicletta (+12%) e si consolidano quelli coi mezzi pubblici.
Sono questi in estrema sintesi i principali indicatori, diretti e di contesto, dei primi sei mesi di Bologna Città 30, che si pone come obiettivi principali proprio il miglioramento della sicurezza stradale e l’aumento della mobilità sostenibile.
Per approfondire i singoli aspetti del monitoraggio dei primi sei mesi, puoi consultare le risposte alle specifiche domande frequenti:
- 6 mesi di Bologna Città 30 | Come migliora la sicurezza stradale
- 6 mesi di Bologna Città 30 | Come cambia la mobilità
- 6 mesi di Bologna Città 30 | Inquinamento
- 6 mesi di Bologna Città 30 | Controlli e sanzioni
Il confronto è tra il 2024 e la media dei corrispondenti periodi del 2022 e 2023. Sono considerate due annualità per ampliare la quantità di dati analizzati e ridurre i possibili effetti della variabilità statistica in un periodo di tempo così limitato. In particolare, ad essere presi come riferimento pre-Città 30 sono gli ultimi due anni, evitando invece 2020 e 2021 che erano caratterizzati dall’emergenza Covid-19 e quindi con dati non paragonabili.
Questi risultati di miglioramento della sicurezza stradale e di molti altri indicatori sono ricorrenti nel città 30 di tutto il mondo, che puoi approfondire qui.